Come i bambini che hanno le proprie fiabe, le ragazzine che hanno il proprio principe che non vola più sul cavallo bianco come una volta, ma con le proprie ali di pipistrello alla Twilight and Co., gli adulti hanno la propria storia sull’anima gemella!
In tanti passano la vita alla ricerca del compagno perfetto, che più delle volte è un ideale irreale, colui che ti capisce senza spiegare nulla, colui che ti ascolta senza che tu parli e che ti ama senza che tu cambi!
Qualcuno segue la propria ricerca dell’anima gemella volando come le farfalle, da un fiore all’altro, senza cercare di conoscere il proprio partner di una notte, una settimana, un mese, un anno, dicendosi che se fosse l’anima gemella lo sentirebbe, e quindi a mal appena si guardano negli occhi coperti dalla foschia! Potrebbe essere che lui/lei non lo fosse l’anima gemella, ma potrebbe essere che lo fosse.
Qualcuno altro ha creato un ideale del proprio partner che utilizzando anche l’arco di Robin Hood, non lo raggiungerebbe, cosi in alto è postato, che rimane aggrappato per un tempo indeterminato ad una storia che tutti la percepiscono discordante tranne il reale protagonista!
Per altri invece l’anima gemella proprio non esiste, è una storia per persone con quoziente d’intelligenza emotiva pari a zero, perciò con il mezzo sorriso tra le labbra spifferano le parole piene di ironia: come sei credulona a tutte quelle storielle New Age! Eh si, è l‘unica parola che ricordano, e ne sono fieri perché l’hanno sentito di solito da qualche programma del c…., in tv e per questo viene considerato vero e mai cercare di dire le proprie opinioni su tutto ciò, perché piuttosto riesci a fermare l’avanzamento della calotta glaciale che fare conversazioni adulte sull'incomprensibile idee e quindi finalmente ti arriva quella perla di saggezza “sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo, negli altri”!
Una storiella tra amiche ovvero "Chiedi e ti sarà dato", realmente ironica!
Di seguito alla “maturità” seguita in Italia, un amica più grande porta alla sua amica più piccola, un pensiero infantile ed ingenuo, visto il momento di essersi appena guadagnato la seconda maturità! Questo pensierino era il pozzo dei desideri, eh si, il pozzo dei desideri, con il suo foglietto all’interno dove poteva esprimere i propri desideri e poi, nella notte con la luna piena esporlo alla finestra! L’amica più piccola, prese il suo piccolo regalino, e ringraziando la sua amica più grande iniziò a pensare alla sua lista di desideri. In seguito ad alcune riflessioni, alla fine riuscì a scrivere ciò che desiderava realizzare. In primis, essere felice, serena, sentirsi in pace con se stessa, poi trovare la persona (e qui aveva messo proprio i dettagli) che l’amasse per quello che era, poi finire l’università, anche se non aveva le idee chiare sull’università, nonché non fosse ancora inscritta all'università, e che la sua famiglia stesse sempre bene! Per primo arrivò lui, non l’uomo a cui nome aveva scritto sul foglietto, perché sapeva esattamente chi voleva, l’amica più piccola, ma un altro. Sempre alto, biondo, occhi blu, il proprio sogno dell’infanzia, ma non era colui che l’amica più piccola aveva chiesto. Comunque, lui era la sua anima gemella e lo sapeva, lei non lo sapeva ancora, ma lo avrebbe scoperto presto. Passò un po'di tempo e l’amica più piccola iniziò a frequentare “l’Università” dei suoi sogni, non quella normale per qui era eternamente indecisa, ma quella che li avrebbe fatto scoprire se stessa nei minimi dettagli! Eh, si il pozzo dei desideri aveva compiuto i desideri scritti sul foglietto, a modo suo, particolare, onesto, etico, reale e divino!
Morale di questa storiella, se ce ne fosse alcuna: è controproducente andare contro di ciò che veramente sei. Se all’inizio sembrerebbe che tutto questo non fosse esattamente quello che ella desiderava, di seguito se ne accorta che tutto ciò è di più, cioè il meglio di quanto ella pensava di ricevere, perché è esattamente il suo destino, quello reale!!! Una domanda che mi rincorre in questo momento, è perché allora la maggioranza non riesce a leggere tra le righe della sua vita? Proprio perché non si è disposta ad incontrare l’anima gemella! Eh si, purtroppo questo è attuale.
PS: per gli sbagli grammaticali, prendo volentieri lezioni;)
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Una storiella tra amiche ovvero "Chiedi e ti sarà dato", realmente ironica!
Di seguito alla “maturità” seguita in Italia, un amica più grande porta alla sua amica più piccola, un pensiero infantile ed ingenuo, visto il momento di essersi appena guadagnato la seconda maturità! Questo pensierino era il pozzo dei desideri, eh si, il pozzo dei desideri, con il suo foglietto all’interno dove poteva esprimere i propri desideri e poi, nella notte con la luna piena esporlo alla finestra! L’amica più piccola, prese il suo piccolo regalino, e ringraziando la sua amica più grande iniziò a pensare alla sua lista di desideri. In seguito ad alcune riflessioni, alla fine riuscì a scrivere ciò che desiderava realizzare. In primis, essere felice, serena, sentirsi in pace con se stessa, poi trovare la persona (e qui aveva messo proprio i dettagli) che l’amasse per quello che era, poi finire l’università, anche se non aveva le idee chiare sull’università, nonché non fosse ancora inscritta all'università, e che la sua famiglia stesse sempre bene! Per primo arrivò lui, non l’uomo a cui nome aveva scritto sul foglietto, perché sapeva esattamente chi voleva, l’amica più piccola, ma un altro. Sempre alto, biondo, occhi blu, il proprio sogno dell’infanzia, ma non era colui che l’amica più piccola aveva chiesto. Comunque, lui era la sua anima gemella e lo sapeva, lei non lo sapeva ancora, ma lo avrebbe scoperto presto. Passò un po'di tempo e l’amica più piccola iniziò a frequentare “l’Università” dei suoi sogni, non quella normale per qui era eternamente indecisa, ma quella che li avrebbe fatto scoprire se stessa nei minimi dettagli! Eh, si il pozzo dei desideri aveva compiuto i desideri scritti sul foglietto, a modo suo, particolare, onesto, etico, reale e divino!
Morale di questa storiella, se ce ne fosse alcuna: è controproducente andare contro di ciò che veramente sei. Se all’inizio sembrerebbe che tutto questo non fosse esattamente quello che ella desiderava, di seguito se ne accorta che tutto ciò è di più, cioè il meglio di quanto ella pensava di ricevere, perché è esattamente il suo destino, quello reale!!! Una domanda che mi rincorre in questo momento, è perché allora la maggioranza non riesce a leggere tra le righe della sua vita? Proprio perché non si è disposta ad incontrare l’anima gemella! Eh si, purtroppo questo è attuale.
PS: per gli sbagli grammaticali, prendo volentieri lezioni;)
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