Prendere una fetta di tempo
che a detta di tanti, svanisce sempre in un attimo, e guardare con gli occhi
della verità, tutto ciò che si è.

E vabbè, e con questo la
pelle si idrata all’improvviso, siccome siamo su un blog che tratta la pelle e
l’idratazione della pelle? Hmhm, of
course! Vai a dare uno sguardo all’interno.
Non guardarmi come se appena avessi
visto un rospo. Rovista tra polvere e ragnatele, inciamperai all’ improvviso nella baghetta
magica, che ognuno di noi possiede all’interno di se stessi, umilmente
appoggiata in un angolo sperduto del corpo, esattamente nel posto dove nessuno
sognerebbe di cercarla, e noleggiala per alcuni giorni perché altrimenti si
impazzirebbe di cosi tanta leggerezza a portata di mano, cosi incastrati come
siamo in queste città cosmopolite, ed altrettanto miope, che non si riesce a
vedere la semplicità delle cose neanche se ci fosse sbattuta in faccia come una
scia di caffè appena torrefatto oppure di pane appena sfornato.
Vabbeè, smettila di fare la
saccente, il mondo è pieno di saccenti.
E vero, ma se fossimo
saccenti di noi stessi, chissà, potrebbe essere che all’improvviso capiremmo di
cosa effettivamente ha bisogno la pelle per essere idratata e tornare
splendente!!!

Aah ra choo, che mi viene
un colpo ora prima di dicembre, guarda che siamo nell’occidente mica da qualche
parte in oriente oppure in qualche villaggio sperduto per il mondo!
Ma va, pensi che Io non lo
sappia, basta che mi affacci alla finestra e stravedo attraverso una polvere sottile,
i marciapiedi affollati nonché sento i clacson delle macchine furibonde.
Quindi, lo so dove mi trovo
ora.
Cosi, durante una nuvolosa
mattinata di ottobre si parlavano i due emisferi cerebrali.
to be continued
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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