“Dono Amore ed insegno agli altri donare amore”
"C'è un posto che solo tu e nessun altro potrebbe riempire, c'è qualcosa che devi fare te e nessun altro può farlo per te."
Tuttavia, molte persone ignorano la loro missione, e lottano per le cose e le situazioni a cui non appartengono e che, una volta raggiunte, potrebbero portare all’ insoddisfazione più delle volte.
La mia missione e di donare amore innanzitutto a me stessa, e poi insegnare agli altri ciò che per prima ho imparato io!
D: come sei arrivata a sapere qual è la tua missione?
Io: bella domanda, se ti raccontasse tutti i dettagli, non ci crederesti perché ti assicuro che penseresti o che mi prendo gioco delle tue capacità intellettive o che ti sto raccontando una tipica scena del film Esorcista!!!
D: Indipendentemente dal mio pensiero limitato, raccontami la tua storia.
Io: avevo appena finito il corso sul Sé, impegnativo, scatenò l’inferno per cosi dire all’interno dei miei stati profondi, all’improvviso mi sentii scaraventata in un mondo “irreale”, che sapevo che c’era dai tanti racconti dell’infanzia di mia nonna paterna, nonché da qualche film hollywoodiano realizzato da un regista visionario! Insieme alla mia anima gemella, (preferisco chiamarlo anima gemella, ho i miei motivi), ci siamo guardati negli occhi ed entrambi avevamo capito che andremmo avanti, anche se nei nostri sguardi notavamo paure incomprese, dubbi e dolori che venivano a gala, in maniera rapida per travolgerci nel vortice della Spirale del Sé.
All’interno di noi stessi, sapevamo che se avessimo preso questa opportunità Adesso, saremmo usciti fuori più forti ed in Armonia con noi stessi e con il mondo, altrimenti sapevamo già che sarebbe stata la nostra fine.
Quindi abbiamo preso l’opportunità, con la consapevolezza che avremmo dovuto studiare, praticare, lavorare prima su noi stessi e poi con gli altri. E da lì, la strada mi ha portato all’ incontro con la mia missione, lascio a parte i dettagli inquietanti, ciò che ricordo è la domanda che mi era stata fatta da C…., :Ioana, che cosa fai fatica ad imparare?
Dopo due risposte sbagliate, sbagliate perché non ero pronta ad accettare la verità, rispondo candidamente in una sola parola: Amarmi! C….: eh, si questa è la tua missione : Imparare a Donare amore a te stessa, in primis e poi insegnarlo agli altri!. Ero felice nell’aver trovato la mia missione.
Tutto ciò, dopo 4 giorni intensivi, impegnativi dal punto di vista fisico, emotivo, ma più che altro mentale ed energetico, una notte passata in bianco sotto la pioggia, sotto un pensile malandato, lontano da casa abbastanza, senza cellulare, con la moto ferma per una semplice spia, sotto la pioggia, sapendo che il giorno seguente avevamo una giornata lunga, in moto, per andare al mio appuntamento con la missione, eravamo stanchi ma felici di aver scelto a sbarazzarci da ciò che non era nostro!
D: come sei arrivata a sapere qual è la tua missione?
Io: bella domanda, se ti raccontasse tutti i dettagli, non ci crederesti perché ti assicuro che penseresti o che mi prendo gioco delle tue capacità intellettive o che ti sto raccontando una tipica scena del film Esorcista!!!
D: Indipendentemente dal mio pensiero limitato, raccontami la tua storia.
Io: avevo appena finito il corso sul Sé, impegnativo, scatenò l’inferno per cosi dire all’interno dei miei stati profondi, all’improvviso mi sentii scaraventata in un mondo “irreale”, che sapevo che c’era dai tanti racconti dell’infanzia di mia nonna paterna, nonché da qualche film hollywoodiano realizzato da un regista visionario! Insieme alla mia anima gemella, (preferisco chiamarlo anima gemella, ho i miei motivi), ci siamo guardati negli occhi ed entrambi avevamo capito che andremmo avanti, anche se nei nostri sguardi notavamo paure incomprese, dubbi e dolori che venivano a gala, in maniera rapida per travolgerci nel vortice della Spirale del Sé.
All’interno di noi stessi, sapevamo che se avessimo preso questa opportunità Adesso, saremmo usciti fuori più forti ed in Armonia con noi stessi e con il mondo, altrimenti sapevamo già che sarebbe stata la nostra fine.
Quindi abbiamo preso l’opportunità, con la consapevolezza che avremmo dovuto studiare, praticare, lavorare prima su noi stessi e poi con gli altri. E da lì, la strada mi ha portato all’ incontro con la mia missione, lascio a parte i dettagli inquietanti, ciò che ricordo è la domanda che mi era stata fatta da C…., :Ioana, che cosa fai fatica ad imparare?
Dopo due risposte sbagliate, sbagliate perché non ero pronta ad accettare la verità, rispondo candidamente in una sola parola: Amarmi! C….: eh, si questa è la tua missione : Imparare a Donare amore a te stessa, in primis e poi insegnarlo agli altri!. Ero felice nell’aver trovato la mia missione.
Tutto ciò, dopo 4 giorni intensivi, impegnativi dal punto di vista fisico, emotivo, ma più che altro mentale ed energetico, una notte passata in bianco sotto la pioggia, sotto un pensile malandato, lontano da casa abbastanza, senza cellulare, con la moto ferma per una semplice spia, sotto la pioggia, sapendo che il giorno seguente avevamo una giornata lunga, in moto, per andare al mio appuntamento con la missione, eravamo stanchi ma felici di aver scelto a sbarazzarci da ciò che non era nostro!
Annotazioni: chiamo anima gemella, il mio compagno di viaggio, nonché marito per lasciar intendere che vivere insieme alla anima gemella, comporta ad incontrare tante sfide, a me piacciono chiamarle opportunità di crescere, evolvere, che ti aiutano a realizzare il salto "quantico", e cosi che viene chiamato, il salto verso la consapevolezza di sé!!!
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