Alle 7.00 am suona sempre la sveglia,
ed il primo pensiero che inizia a farsi strada con spintoni, mandando via tutti gli altri oppure mettendoli in ordine, riguarda gli antiossidanti e tutti i benefici che possono portare alla nostra pelle del viso al primo posto e poi al nostro organismo, al secondo posto. Ma veramente come funzionano questi antiossidanti???
Vi ricordate “ Siamo fatti cosi” , il cartoon dove veniva spiegato in maniera interessante ed accattivante ogni organo del corpo umano? Molto divertente!!!
Penso che il nostro corpo sia come una autostrada, non Reggio – Calabria, ma neanche la … (qui ditte voi quale è la migliore, haha) ! A volte! ci sono buchi e crepe sulla strada.
I radicali liberi sono come le crepe ed i buchi sulla strada e gli antiossidanti è la "cosa" che viene utilizzata per riempire le crepe ed i buchi per far ritornare la strada normale.
Gli antiossidanti sono i nostri miglior amici, si tratta di alcuni nutrienti che troviamo in alcuni alimenti come il beta-carotene, la vitamine C ed E ed il selenio, che possono evitare i danni alle cellule del corpo o riparano i danni che sono stati fatti.
Fortunatamente fanno tutto ciò senza sosta ed in modo silenzioso senza voler oneri, importante è che noi riusciamo a mandare sempre dei rifornimenti!!!
Gli antiossidanti sono i nostri cavalieri, che sempre ci amano, in armature scintillanti come quelli di una volta che soggiogano l'attacco dei radicali liberi nel corpo, quelle molecole pericolose che cercano di danneggiare le cellule ed installare l'invecchiamento della pelle.
Anche se gli antiossidanti vengono prodotti naturalmente dal nostro corpo, questi diminuiscono con l'età, quindi inizia una crescente esigenza di acquisire i “cavalieri” dagli alimenti che fanno parte della nostra dieta o semplicemente dalla nostra alimentazione.
Gli antiossidanti, come lavoro detengono una parte molto significativa, quello di rallentare o impedire il processo ossidativo - o danni da ossigeno - processo provocato da quei nemici chiamati radicali liberi che possono portare alla disfunzione delle cellule e l'insorgenza di problemi.
Gli antiossidanti possono anche migliorare la funzione immunitaria e, forse, ridurre il rischio di infezioni e cancro come stano dicendo gli esperti della ricerca. Nel nostro corpo, il lavoro svolto dagli antiossidanti è simile a quello in cui cerchiamo di fermare l’ossidazione della mela.
Quando tagliamo una mela, essa comincia a scurirsi, ma se strizziamo succo di limone, che contiene vitamina C, la nostra mela rimane bianca.
Un’ alimentazione basata su abbondanti quantità di frutta e verdura, cereali integrali e frutta a guscio sono in grado di fornire tutti gli antiossidanti che il nostro corpo ha bisogno.
Ed il mondo delle diete è pieno di suggerimenti,penso che sia il secondo pensiero di una donna alla mattina!!!
Quindi, i nostri cavalieri scintillanti, cioè gli antiossidanti bloccano il processo di ossidazione, neutralizzando i radicali liberi.
In questo modo, gli antiossidanti stessi diventano radicali liberi, perciò un motivo in più di essere in perenne bisogno di riempire il nostro corpo con antiossidanti.
Quando un radicalo libero libera o “ruba” un elettrone, un radicale libero secondo viene formato. Questa molecola, si gira un po’ e fa la stessa cosa ad una terza molecola, continuando cosi a generare prodotti più instabili. È un processo continuo fino a quando si verifica la cessazione - o il radicale viene stabilizzato da un antiossidante nella catena di rottura con l’aiuto del beta-carotene, vitamine C ed E, o semplicemente decade in un prodotto innocuo.
Gli enzimi antiossidanti come la superossido dismutasi, la catalasi e glutatione perossidasi prevengono l'ossidazione riducendo il tasso di apertura della catena. Attraverso lo “scavenging” gli antiossidanti possono contrastare la catena di ossidazione messa sempre in moto. Essi possono anche prevenire l'ossidazione, stabilizzando i radicali ai metalli di transizione come rame e ferro.
L'efficacia di qualsiasi antiossidante dato all’organismo dipende in quali radicali liberi viene coinvolto, come e dove si è generato, e quale è la destinazione dell'obiettivo è del danno. Così, mentre in un sistema particolare, un antiossidante può proteggere dai radicali liberi, in altri sistemi potrebbe non avere alcun effetto. Oppure, in determinate circostanze, un antiossidante può anche agire come un "pro-ossidante" che genera specie di ossigeno tossici.
La produzione di radicali liberi è in realtà una parte normale della vita, è come respirare semplicemente l’ ossigeno. Di solito, i sistemi di difesa del nostro corpo neutralizzano i radicali liberi che si sviluppano, rendendoli innocui. Eviva i nostri cavalieri scintillanti!!!
Tuttavia, le aggressioni ambientali sul corpo, come i raggi UV, sostanze inquinanti ed l’ alcool, possono sopraffare la capacità del nostro corpo di neutralizzare i radicali liberi, consentendo loro di provocare danni alla struttura ed alla funzione delle cellule del corpo. Ci sono buone evidenze che questi danni contribuiscono all'invecchiamento e portano ad una serie di malattie!!!
Portare nella nostra alimentazione più antiossidanti aiutiamo il nostro corpo a difendersi dai radicali liberi. Ci sono più di 4.000 sostanze negli alimenti che agiscono come antiossidanti. Le più studiate sono le vitamine C ed E, il betacarotene ed il selenio.
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Vi ricordate “ Siamo fatti cosi” , il cartoon dove veniva spiegato in maniera interessante ed accattivante ogni organo del corpo umano? Molto divertente!!!
Penso che il nostro corpo sia come una autostrada, non Reggio – Calabria, ma neanche la … (qui ditte voi quale è la migliore, haha) ! A volte! ci sono buchi e crepe sulla strada.
I radicali liberi sono come le crepe ed i buchi sulla strada e gli antiossidanti è la "cosa" che viene utilizzata per riempire le crepe ed i buchi per far ritornare la strada normale.
Gli antiossidanti sono i nostri miglior amici, si tratta di alcuni nutrienti che troviamo in alcuni alimenti come il beta-carotene, la vitamine C ed E ed il selenio, che possono evitare i danni alle cellule del corpo o riparano i danni che sono stati fatti.
Gli antiossidanti sono i nostri cavalieri, che sempre ci amano, in armature scintillanti come quelli di una volta che soggiogano l'attacco dei radicali liberi nel corpo, quelle molecole pericolose che cercano di danneggiare le cellule ed installare l'invecchiamento della pelle.
Anche se gli antiossidanti vengono prodotti naturalmente dal nostro corpo, questi diminuiscono con l'età, quindi inizia una crescente esigenza di acquisire i “cavalieri” dagli alimenti che fanno parte della nostra dieta o semplicemente dalla nostra alimentazione.
Gli antiossidanti, come lavoro detengono una parte molto significativa, quello di rallentare o impedire il processo ossidativo - o danni da ossigeno - processo provocato da quei nemici chiamati radicali liberi che possono portare alla disfunzione delle cellule e l'insorgenza di problemi.
Gli antiossidanti possono anche migliorare la funzione immunitaria e, forse, ridurre il rischio di infezioni e cancro come stano dicendo gli esperti della ricerca. Nel nostro corpo, il lavoro svolto dagli antiossidanti è simile a quello in cui cerchiamo di fermare l’ossidazione della mela.
Quando tagliamo una mela, essa comincia a scurirsi, ma se strizziamo succo di limone, che contiene vitamina C, la nostra mela rimane bianca.
Un’ alimentazione basata su abbondanti quantità di frutta e verdura, cereali integrali e frutta a guscio sono in grado di fornire tutti gli antiossidanti che il nostro corpo ha bisogno.
Quindi, i nostri cavalieri scintillanti, cioè gli antiossidanti bloccano il processo di ossidazione, neutralizzando i radicali liberi.
In questo modo, gli antiossidanti stessi diventano radicali liberi, perciò un motivo in più di essere in perenne bisogno di riempire il nostro corpo con antiossidanti.
Quando un radicalo libero libera o “ruba” un elettrone, un radicale libero secondo viene formato. Questa molecola, si gira un po’ e fa la stessa cosa ad una terza molecola, continuando cosi a generare prodotti più instabili. È un processo continuo fino a quando si verifica la cessazione - o il radicale viene stabilizzato da un antiossidante nella catena di rottura con l’aiuto del beta-carotene, vitamine C ed E, o semplicemente decade in un prodotto innocuo.
L'efficacia di qualsiasi antiossidante dato all’organismo dipende in quali radicali liberi viene coinvolto, come e dove si è generato, e quale è la destinazione dell'obiettivo è del danno. Così, mentre in un sistema particolare, un antiossidante può proteggere dai radicali liberi, in altri sistemi potrebbe non avere alcun effetto. Oppure, in determinate circostanze, un antiossidante può anche agire come un "pro-ossidante" che genera specie di ossigeno tossici.
La produzione di radicali liberi è in realtà una parte normale della vita, è come respirare semplicemente l’ ossigeno. Di solito, i sistemi di difesa del nostro corpo neutralizzano i radicali liberi che si sviluppano, rendendoli innocui. Eviva i nostri cavalieri scintillanti!!!
Tuttavia, le aggressioni ambientali sul corpo, come i raggi UV, sostanze inquinanti ed l’ alcool, possono sopraffare la capacità del nostro corpo di neutralizzare i radicali liberi, consentendo loro di provocare danni alla struttura ed alla funzione delle cellule del corpo. Ci sono buone evidenze che questi danni contribuiscono all'invecchiamento e portano ad una serie di malattie!!!
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