venerdì 15 aprile 2011

Un grappolo di uva, un pugno di camomilla per la bellezza delle donne!!!



ESTRATTO di SEMI d’UVA

Stonehenge e le piramidi sono entrambe due testimonianze forti per la capacità dell'umanità di costruire cose che resistono alla prova del tempo. Raramente, quando pensiamo a dei monumenti che vengono dai tempi remoti, pensiamo anche a qualcosa di più banale come un liquido chiamato vino!!!

Sembrerebbe che il vino è più antico delle piramidi, di quasi tutti i monumenti in pietra esistenti. Oggi, ci sono migliaia di tipi diversi di vini e viticoltori creativi sono sempre alla ricerca di modi per poter rendere questa antica bevanda nuova. E 'un po’ diverso dai monumenti di pietra, cioè è un monumento vivente che cambia con i tempi, ma che ha radici risalenti agli albori della civiltà. Le fu dedicato anche un Dio, il Dio del vino Dionisio -che divenne oggetto dell’analisi del filosofo tedesco Nietzsche .
Comunque è stata la Roma antica a portare la produzione del vino sviluppando le tecnologie per conservare il vino in bottiglie e barili, nonché portando ad uno sviluppo della vinificazione.
Quindi l’uva ed il vino si potrebbe dire che ha passato la prova del tempo.
Per quanto riguarda gli ingredienti, l’uva è una miniera di sostanze “antiossidanti” e “nutrienti”, infatti è ricca di vitamine, polifenoli, Sali minerali, zuccheri, fibre, acidi della frutta.
Questo eccezionale frutto viene utilizzato per rendere la pelle più morbida, darle un colorito più chiaro e soprattutto per prevenire i danni dovuti dai radicali liberi, principali responsabili dell’invecchiamento cutaneo foto indotto e cronologico.
Nella buccia dell’uva sono infatti presenti anti-ossidanti quali polifenoli, i flavonoidi e le antocianine. Nei semi è presente l’acido linoleico, che contribuisce a mantenere la corretta idratazione della pelle e svolge un’importante azione rivitalizzante anti-age . Altre importanti molecole contenuti nei semi dell’uva rossa , sono le Proantocianidine che sono dei “radical scavenger”, catturano i radicali liberi neutralizzandoli. Sono uno dei gruppi più interessati tra gli antiossidanti di origine vegetale, anche 15-30 volte più efficaci della vitamina E. Un piccolo frammento tratto dall' Ode al Vino di Pablo Neruda per gettare un ponte verso il linguaggio poetico!
"Amor mio, d’improvviso
il tuo fianco
è la curva colma
della coppa
il tuo petto è il grappolo,
la luce dell’alcol la tua chioma,
le uve i tuoi capezzoli,
il tuo ombelico sigillo puro
impresso sul tuo ventre di anfora,
e il tuo amore la cascata
di vino inestinguibile,
la chiarità che cade sui miei sensi,
lo splendore terrestre della vita."

BISABOLOLO
È uno dei componenti dell’olio essenziale, derivato dai capolini freschi o disseccati di camomilla.
Grazie alla sua capacità miracolosa di abbassare la febbre, gli antichi egiziani consideravano la Camomilla, il fiore appartenente al dio Sole. Possiede proprietà addolcenti, calmanti, lenitive e disarrossanti eliminando le infiammazioni cutanee, utile soprattutto sulle pelli particolarmente delicate, antiflogistico, antimicrobico e antimicotico.
Oltre al suo potere calmante e dolce su di noi, la Camomilla è ritenuta capace di "sanare" le piante più deboli o sofferenti. Quindi piantata vicino ai nostri fiori, nonché orto la Camomilla riesce a mantenere sano il nostro piccolo paradiso terrestre.
By the way: si dice che la camomilla era l'unico ingrediente che si trovava in tutte le pozioni d' amore usate dagli dei dell' Olimpo, menzionate nella mitologia greca.
to be continued... 
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